
In Svizzera, un unico biglietto consente di viaggiare su tutto il territorio con i mezzi pubblici. Il finanziamento di questo biglietto è tutt'altro che semplice. Se nel trasporto a lunga distanza le tariffe vigenti permettono di coprire i costi e di generare utili adeguati, i servizi di trasporto del traffico regionale sono possibili, in media, solo grazie ai sussidi. Occorre inoltre operare una distinzione tra traffico nazionale diretto e traffico regionale diretto. Il seguente link fornisce maggiori informazioni in materia di tariffe e trasporti pubblici.
Per molti utenti e responsabili politici, l’attuale sistema è percepito come troppo complesso, poco logico e poco intuitivo. Gli universi tariffari dovrebbero essere armonizzati. Il Sorvegliante dei prezzi continuerà a difendere gli interessi dei consumatori durante questo processo.
Per quanto riguarda il traffico a lunga percorrenza, gli utili realizzati sono espressione di prezzi eccessivamente alti. Il compito del Sorvegliante dei prezzi consiste nell’evitare che vengano generati utili eccessivi. Dei pacchetti di misure compensatorie a favore dei clienti, come i molto apprezzati biglietti risparmio, vengono regolarmente negoziati.
Nel caso del traffico regionale, la copertura dei costi è assicurata sia dai contributi «adeguati» degli utenti che dai contributi dei committenti che rappresentano l'interesse pubblico del servizio (i Cantoni, la Confederazione e persino i comuni per il traffico locale). Con il suo metodo di regolamentazione, il Sorvegliante dei prezzi vigilerà affinché l'esigenza costituzionale di un'adeguata partecipazione degli utenti ai costi sia d'ora in poi concretizzata.
Inoltre, il Sorvegliante dei prezzi monitora il mercato comparando l’evoluzione dei prezzi dei trasporti pubblici e quella degli spostamenti in automobile e segnala problemi generali di incentivazione. Già prima della pandemia di COVID 19, il Sorvegliante dei prezzi sottolineava la crescente necessità di offerte di abbonamenti flessibili.
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